Ciao, Sigrid: qual è il modo migliore per imparare?
Sigrid sa come funziona l’apprendimento: ha appena conseguito il Master in Psicologia comportamentale e organizzativa. La formazione è solo l’ultima di una lunga serie, con cui ha maturato una solida conoscenza specialistica nel campo del coaching e della consulenza. Trasmette questo sapere anche all’interno di Implenia, in modo riservato e gratuito.
«Particolarmente importante per chi è in fase di formazione è saper conoscere il proprio tipo di apprendimento.»
Sigrid Fuchs, Coach
«Tengo anche seminari sulle tecniche di apprendimento per tutti i nuovi apprendisti», racconta. «Di particolare importanza per chi è in fase di formazione è conoscere il proprio tipo di apprendimento. Le persone con ADHD (disturbo da deficit di attenzione/iperattività), ad esempio, di solito imparano molto facendo e affrontando le cose da sole. Scoprendo da quale secondo canale - vista, ascolto, lettura (vedi riquadro) - sono in grado di assorbire meglio la conoscenza, si possono risolvere molti problemi di apprendimento.»
Provare è meglio che studiare!
L’80-90% delle persone apprende meglio AGENDO, quindi parlando, scrivendo, disegnando, sentendo o creando.
Il 30-40% delle persone apprende mediante la VISTA: visualizzare immagini interiori, osservare le immagini.
Il 25% apprende mediante l’ASCOLTO: lettura a voce alta, lettura di altri, podcast.
Solo il 15% delle persone apprende meglio LEGGENDO da libri, riviste, ecc.
Il funzionamento di questo metodo è confermato, ad esempio, da Gregor Thürlemann. «Gregor sedeva in prima fila nel mio laboratorio di tecniche di apprendimento e ha acquisito solo così la conoscenza», spiega Sigrid. Con i nuovi strumenti è riuscito nel salto ad un profilo di formazione commerciale superiore, diventando il primo della classe, e ora studia economia aziendale.
Il coaching di apprendimento non solo aiuta le persone in fase di formazione ad ottenere risultati migliori ma conferisce anche più autostima e stimola il pensiero. «La curiosità è innata nell’uomo», di questo Sigrid ne è convinta. «Se vogliamo promuovere la creatività e l’innovazione, abbiamo bisogno di persone che vogliono fare di più. A ciò si aggiunge il dato di fatto che tutti noi impariamo per tutta la vita. Sono felice quando mi è permesso di accompagnare colleghi di tutte le età.»
Sigrid Fuchs
Subito dopo aver completato la sua formazione come specialista in radiologia medica, a Sigrid è stato affidato l’incarico di formatrice e presto di relatrice ai congressi di radiologia. Ha anche lavorato come autrice per la rivista specialistica Radiologie aktuell e insegnato nella Scuola specialistica di radiologia medica dell’ospedale universitario di Basilea. L’intensa occupazione con pedagogia, psicologia e l’esame di ciò che porta al successo e al fallimento l’ha portata a completare la formazione per diventare un coach relazionale certificato. Da allora, istruisce, accompagna e consiglia le persone nella ricerca di soluzioni e nel fare progressi. Nell’ambito del processo di kickbox di Implenia, Sigrid ha presentato con successo il Progetto Formazione di resilienza / prevenzione di burnout, attualmente elaborato.